Nel mondo del caffè, e in particolar modo per un colosso come illycaffè, la precisione è tutto. Non solo nella produzione e nella qualità del prodotto, ma anche nell’infrastruttura tecnologica che ne supporta l’operatività globale. La partnership con SORINT.lab ha significato molto più di una semplice transizione tecnologica: si è trattato di una vera e propria riprogettazione strategica dell’ambiente IT, pensata per massimizzare efficienza, resilienza e innovazione.
Le Radici della Sfida: Una infrastruttura IT Sotto Pressione
illycaffè, con la sua presenza in oltre 140 paesi, gestisce una filiera complessa che include produzione di macchine da caffè, collezioni di tazzine, gestione di caffetterie e la celebre Università del Caffè.
Un’operatività di tale portata, con un fatturato annuo di oltre 600 milioni di euro, non poteva più tollerare le inefficienze dell’infrastruttura IT preesistente.
Le problematiche erano concrete e ad alto impatto:
- Instabilità Critica: Tre crash del sistema ERP in due mesi hanno dimostrato una vulnerabilità inaccettabile per una produzione globale. Ogni interruzione si traduceva in perdite significative e impatti sulla supply chain.
- Mancanza di Visibilità e Controllo: L’infrastruttura data center on-premises soffriva di capacità di monitoraggio limitate e risorse fisse, rendendo difficile l’identificazione proattiva dei problemi e la gestione efficiente delle risorse.
- Governance Inadeguata: Un flusso operativo disfunzionale e una mancanza di chiarezza nel modello multi-outsourcer generavano costi inattesi e problemi di performance. Non c’era un’unica fonte di verità o una gestione centralizzata.
- Stack Tecnologico Eterogeneo: La presenza di decine di VM (Linux & Windows) e applicazioni diversificate come SAP, Azure AI Bot Service, Oracle e JD Edwards, necessitava di un approccio unificato e moderno, soprattutto per un replatforming e un upgrade completo di JD Edwards.
L’Approccio Strategico di SORINT.lab
La risposta di SORINT.lab è stata un progetto “altamente interfunzionale”, che ha coinvolto diversi “sircle” (unità specializzate interne a SORINT.lab) tra cui Cloud.lab, Next Generation Managed Services, AWS, Oracle, Microsoft Azure e FinOps. Questa sinergia ha permesso di affrontare il progetto da molteplici angolazioni, garantendo una copertura completa e un’esecuzione metodica, suddivisa in sei sottofasi, due milestone chiave e tre sotto progetti principali.
1) Cloud Migration
La migrazione dall’infrastruttura on-premise al cloud è stata la prima e più cruciale fase. L’approccio non è stato un semplice “lift-and-shift”, ma ha previsto:
- Strategia Multi-cloud: Una scelta strategica per sfruttare i punti di forza di AWS, Microsoft Azure e Oracle, garantendo flessibilità, resilienza e ottimizzazione specifica per carichi di lavoro diversi.
- Replatforming Critico: L’upgrade completo e il replatforming di Oracle JD Edwards da IBM AIX a Oracle Linux OS, una mossa che ha modernizzato il cuore pulsante delle operazioni di illycaffè.
- Ottimizzazione Applicativa: L’aggiornamento del livello applicativo e delle versioni del database, insieme all’implementazione di Single Sign-On e VPN, ha migliorato la sicurezza e l’usabilità.
- FinOps: Non solo una migrazione tecnica, ma l’introduzione di una disciplina di gestione finanziaria del cloud. Questo include l’ottimizzazione dei costi tramite modelli pay-per-use, piani riservati e altri approcci strategici, che pongono le basi per una gestione economica efficiente a lungo termine.
I risultati sono stati immediati e tangibili: una riduzione del 50% del tempo impiegato per i carichi di lavoro online e batch, con i tempi di esecuzione batch dimezzati. Questo si traduce in processi più veloci, decisioni più rapide e una maggiore capacità produttiva.
2) IT Managed Services: Controllo, Monitoraggio e Disponibilità Globale
Il secondo pilastro è stato l’implementazione di servizi gestiti completi, cruciali per mantenere le prestazioni e la stabilità nel nuovo ambiente cloud. Questo ha significato:
- Monitoraggio End-to-End: Una visione completa sull’infrastruttura e sulle applicazioni, permettendo di identificare e risolvere proattivamente le anomalie.
- Copertura 24x7x365: Un modello di assistenza globale “follow-the-sun” che garantisce supporto continuo, indipendentemente dalla localizzazione o dal fuso orario.
- SLA Automatizzati e KPI Chiari: La formalizzazione e l’automazione degli Service Level Agreement e degli Indicatori Chiave di Prestazione hanno fornito a illycaffè la certezza sui tempi di risoluzione degli incidenti e delle richieste. Ciò ha “permesso un significativo miglioramento della disponibilità dei servizi IT e dei tempi di risposta agli incidenti”.
3) Workplace Support
Il terzo sotto progetto ha focalizzato l’attenzione sull’utente finale e sull’integrazione culturale tra i team. La presenza di un team SORINT.lab direttamente nella sede di illycaffè, attraverso un modello di “staff augmentation” e stretta collaborazione, ha creato un ambiente di lavoro sinergico. Questo ha garantito:
- Eccellenza del Servizio Operativo: La creazione di un team locale di gestione del supporto utente finale ha migliorato drasticamente l’esperienza degli impiegati di illycaffè.
- Integrazione Profonda: Come ha evidenziato Fabio Bogoni, Head of Technology, Operations and Security di illycaffè, i SORINTiani “lavoravano con illycaffè, non per illycaffè!”. Questa mentalità collaborativa ha eliminato le barriere e accelerato la risoluzione dei problemi, testimoniando un “livello altissimo” di professionalità in ogni tecnologia verticale.
Allineamento IT-Business: I Vantaggi Concreti
I risultati complessivi del progetto sono stati eccezionali:
- Riduzione dei Costi del 10%: Un risparmio significativo rispetto al precedente modello operativo IT.
- Efficienza Operativa Superiore: Il miglioramento della disponibilità dei servizi, la velocità delle operazioni e la riduzione degli incidenti.
- Governance Potenziata: La creazione di un unico punto di contatto consolidato per la gestione operativa e dei costi.
- Allineamento Strategico: Il progetto è un chiaro esempio di come le organizzazioni possano “delegare le responsabilità e i servizi IT per concentrarsi sul proprio core business”, elevando al contempo l’eccellenza operativa e capitalizzando sulle best practice IT più recenti.
Come ha rimarcato Luca Pedrazzini, Managing Director di SORINT.lab, la sinergia tra gli “obiettivi di business chiari e definiti” di illycaffè e le “competenze verticali” di SORINT.lab ha creato la “formula giusta” per il successo. Illycaffè non ha solo modernizzato la sua infrastruttura, ma ha gettato le basi per un futuro digitale più agile, efficiente e innovativo.
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