Quantum Computing: ultime tendenze e sviluppi che stanno rivoluzionando il settore

Il Quantum Computing torna alla ribalta!

Questo mese il settore non si fa notare con clamore, ma con innovazioni concrete e misurabili. IBM, Google e Quantinuum hanno rilasciato aggiornamenti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, avvicinando il Quantum Computing da concetto fantascientifico a industria emergente.

Ora si parla di hardware fault-tolerant, vantaggi quantistici verificabili, accesso commerciale, nuovi linguaggi di programmazione e flussi di lavoro ibridi quantum-AI, tutto in arrivo contemporaneamente. La gara non è più solo sul numero di qubit, ma su fedeltà, correzione degli errori, stack software utilizzabili e sulla capacità di trasformare queste macchine in strumenti implementabili dalle aziende.

 

Ecco una panoramica delle principali novità:

  • IBM ha presentato due nuovi computer quantistici: Loon e Nighthawk.
  • Google annuncia che il suo nuovo algoritmo Quantum Echoes è 13.000 volte più veloce dei supercomputer classici.
  • Quantinuum ha presentato Helios, il computer quantistico più accurato al mondo: 98 qubit fisici completamente connessi, fedeltà di gate singolo qubit 99,9975% e due qubit 99,921%.
  • Tra i primi utilizzatori di Helios troviamo BMW Group, BlueQubit, JPMorgan Chase e SoftBank, con accesso tramite servizi cloud e offerta on-premise.
  • Helios introduce Guppy, un nuovo linguaggio di programmazione quantistica open source basato su Python, integrato nell’offerta commerciale di Quantinuum.
  • Si prevede che il Quantum Computing accelererà notevolmente i processi di machine learning, consentendo addestramenti più rapidi e complessi.
  • McKinsey stima che il settore quantistico raggiungerà i 97 miliardi di dollari entro il 2035, mentre l’IA vale già migliaia di miliardi.
  • Secondo BCC Research, il mercato del calcolo quantistico crescerà da 1,6 miliardi nel 2025 a 7,3 miliardi entro il 2030.
  • Le azioni nel settore del calcolo quantistico sono in crescita: vale la pena tenerle d’occhio!

 

Il Quantum Computing non è più solo teoria: è pronto a entrare nelle aziende e a trasformare il futuro.