Per sua natura il multicloud ha bisogno di una governance più puntuale e accurata. Dover implementare e interconnettere i cloud di diversi fornitori implica, infatti, di dover gestire e ottimizzare costi figli di logiche che, pur comuni sotto alcuni aspetti, sono il risultato di aziende diverse. Il multicloud viene percepito e vissuto come la soluzione al problema del lock-in e come massimizzazione di quella flessibilità che fin dal principio il cloud ha promesso.
Ci sono però una serie di sfide che vanno governate: evitare l’allocazione di risorse non utilizzate; riuscire a dare valore ai dati e a elaborarli in rapporti che forniscano insights rilevanti; ottimizzare i costi. La metodologia FinOps (crasi di Financial e Operations) diventerà sempre di più una parola che affiancherà il multicloud: insieme valorizzano l’aspetto tecnologico del cloud ed espandono un utilizzo efficiente delle risorse al fine di ridurre al minimo l’utilizzo inutile di licenze e strumenti.
Sorint.Lab affianca le organizzazioni in un processo di pianificazione e sviluppo delle logiche FinOps applicate al multicloud, subordinando il progetto alle specifiche esigenze di tutti gli stakeholder.
FinOps e multicloud: come procedere in 3 step
Applicare le logiche FinOps al multicloud richiede alcuni step fondamentali da seguire. Partendo da una premessa forse scontata, ma essenziale: l’organizzazione deve riuscire a percepire le dinamiche sottostanti il FinOps non come una serie di processi e best practice da attuare pedissequamente e imparare a memoria; bensì come la logica e naturale transizione verso un modello di governance e di condivisione delle responsabilità e dell’utilizzo delle risorse che abbracci pienamente l’agilità e la flessibilità del cloud (e ancora di più del multicloud).
La formazione
Il primo step, quindi, è quello della formazione e della consapevolezza di cosa sia il FinOps e di come deve allinearsi l’azienda per riuscire a valorizzare le proprie risorse in cloud. Sorint.Lab aiuta le organizzazioni a costruire team trasversali che includano sia figure dedicate alle attività finanziarie sia altre tecniche: l’obiettivo è che l’organizzazione, dopo aver appreso le logiche e le dinamiche, possa diventare pienamente autonoma applicando i dettagli del FinOps al multicloud.
Assessment e analisi
Il secondo step, invece, è la valutazione della situazione “as is”, ossia dell’analisi dello stato del multicloud aziendale, di come viene utilizzato, di quale sia il business case sottostante all’adozione del cloud e, infine, di quali sono i benefici auspicati dall’azienda. Si tratta di una fase spesso sottovalutata: in molti casi, l’insuccesso di un progetto multicloud è legato non all’implementazione tecnologica, bensì a una mancanza di attenta valutazione propedeutica all’implementazione vera e propria.
Correggere le anomalie del multicloud
Il terzo e ultimo step è l’individuazione dello strumento migliore per applicare le logiche FinOps al multicloud. Ciò può essere fatto attraverso le soluzioni fornite direttamente dai cloud service provider, che includono anche suggerimenti mirati a correggere nel modo migliore la situazione.
Sorint.Lab ha fatto un passo in più: con il software asset management Ercole provvede a integrare le funzionalità previste dalle soluzioni dei cloud service provider per fornire maggiori informazioni finalizzate all’ottimizzazione dei costi e all’elaborazione di report dettagliati che possano poi servire di conseguire il risparmio auspicato. Verificare le inefficienze del multicloud attraverso strumenti esterni come Ercole è centrale per riuscire ad applicare le logiche FinOps e migliorare le performance del multicloud.
Multicloud: tracciare i costi può essere semplice
Per sua natura il multicloud – cioè l’utilizzo del cloud di più fornitori di servizi – implica una intrinseca difficoltà a monitorare i costi perché sono trasversali: quando gli applicativi risiedono su più cloud, tracciare il centro di un costo, la sua causa sottostante, è meno trasparente.
Non si tratta, però, di una situazione che non può essere risolta: il multicloud può – anzi: deve – essere governato secondo dettami FinOps che rendono più efficiente l’utilizzo delle risorse e quindi conducono a un miglior rapporto fra costi e risultati. L’obiettivo finale non deve essere unicamente quello ridurre i costi in senso assoluto, bensì di allinearli alle esigenze di business.
L’esperta consulenza di Sorint.Lab permette alle organizzazioni di individuare il business case, applicare le logiche FinOps al multicloud e ottenere risultati migliori. Il multicloud è uno strumento. Riuscire a governarlo è un vantaggio.